logo
Populate the side area with widgets, images, navigation links and whatever else comes to your mind.
18 Northumberland Avenue, London, UK
(+44) 871.075.0336
ouroffice@vangard.com
Follow us

Programma Scientifico

4,9 crediti ECM per tutte le professioni sanitarie

Sabato, 11 maggio 2019

CENTRO CONGRESSI TORINO INCONTRA
08:10

Registrazione dei partecipanti
08:45

Saluti e presentazione del Congresso

Franca Fagioli, Ugo Ramenghi, Marco Spada

09:10

Prima Sessione: Etica di popolazione  dall’individualismo alla collettività
Moderatori: Ugo Ramenghi, Marco Spada

09:10 Vaccinazioni tra dovere di solidarietà e responsabilità individuale
Ranieri Guerra

09:40

Seconda Sessione: Il piano di prevenzione vaccinale
Moderatori: Ugo Ramenghi, Marco Spada

09.40 La situazione nazionale
Italo Angelillo

10.00 La situazione piemontese
Carla Zotti

10.20 Vaccinazioni raccomandate e obbligatorie
Roberta Siliquini

10:40

Coffee Break
11:10

Terza Sessione: Vaccinazione tra informazione e disinformazione e prospettive future
Moderatori: Silvia Gambotto, Paola Gianino

11.10 Vaccini e fake news: il pericolo corre sul web?
Lo scenario odierno, caratterizzato anche dalla diffusione dei cosiddetti falsi miti o “bufale” sulle vaccinazioni, ci impone delle riflessioni riguardo alle modalità di comunicare e diffondere sul web le corrette informazioni scientifiche, per contrastare l’ondata delle cosiddette pseudoscienze e di una pericolosa deriva antiscientifica.
Maria Rosaria Gualano

11.30 I vaccini, le nuove tecnologie e le prospettive future
Negli ultimi anni l’aspettativa di vita è aumentata notevolmente anche grazie all’utilizzo dei vaccini come mezzo di prevenzione contro molte malattie infettive. La maggior parte dei vaccini disponibili oggi, sebbene efficaci, sono stati sviluppati utilizzando tecnologie convenzionali. Il settore della “vaccinologia” sta evolvendo molto rapidamente ed è ora possibile avere accesso a nuove tecnologie che permettono non solo di migliorare vaccini già esistenti, ma anche di disegnare vaccini nuovi contro malattie per le quali non esistono metodi di prevenzione.
Rino Rappuoli Mariagrazia Pizza

11:50

Quarta Sessione: Vaccinazione in pediatria
Moderatori: Silvia Gambotto, Paola Gianino

11.50 Il bambino fragile: vaccini sì e no
Carlo Scolfaro

12.10 Controindicazioni: il parere dell’immunologo pediatra
Davide Montin

12.30 Discussione sui temi trattati

12:45

Light lunch
14:00

Quinta Sessione: La prevenzione dei disturbi psichiatrici nei primi anni di vita
Moderatore: Marina Gandione, Benedetto Vitiello, Anna Maria Peloso

14.00 I disturbi del neurosviluppo
“Se per voi il mondo dell’autismo è qualcosa di nuovo, lasciatemi dire che l’autismo in sé non è una cosa brutta. Non capirlo, non avere intorno persone che lo capiscono, non ottenere l’aiuto che vostro figlio dovrebbe avere: questo può essere molto brutto”.
E. Nothbohm, Editorialista e madre di un bambino con autismo
La sindrome autistica, cuore dei Disturbi del Neurosviluppo, necessita di essere “sospettata” e considerata in età precoce affinchè specifiche modalità di funzionamento ed adattamento ambientale del soggetto trovino prima possibile comprensione ed orientamento nel proprio ambiente di crescita.

Giovanni Neni Geninatti Chiara Davico

14.45 I disturbi del comportamento alimentare
L’anoressia nervosa (AN), inclusa dal DSM-5 (APA, 2015) nella categoria diagnostica dei “Disturbi della nutrizione e dell’alimentazione” è una patologia psichiatrica complessa caratterizzata da importante interessamento somatico e psichico con significativa compromissione del funzionamento personale, sociale e scolastico, con importante coinvolgimento delle relazioni familiari spesso assai disfunzionali.
Si caratterizza per consistente perdita di peso corporeo, intensa paura di ingrassare anche in condizioni di sottopeso, disturbi della propria immagine corporea (preoccupazione intensa per il peso e la forma del proprio corpo).
Interessa prevalentemente il sesso femminile con un picco di esordio tra 12 e 17 anni (la prevalenza e l’incidenza aumentano di circa 10 volte in questa fascia di età); negli ultimi anni l’età di insorgenza si è abbassata coinvolgendo gli anni dell’infanzia e della pre-pubertà. Un esordio precoce si associa a un elevato rischio di danni permanenti soprattutto a carico delle ossa e del sistema nervoso centrale che non hanno ancora raggiunto una piena maturazione.
Da qui si evince l’Importanza dell’identificazione dei segni precoci d’allarme e della presa in carico multidisciplinare.

Chiara Bosia Serena Vesco

15.30 Lo sviluppo dell’identità di genere: tipicità e varianza
L’identità di genere è la particolare dimensione della identità individuale legata alla soggettiva percezione della propria mascolinità/femminilità.
L’identità di genere dell’individuo generalmente si sviluppa a partire dalla prima infanzia, in modo coerente con il sesso biologico, ma non sempre questo avviene. Alcune persone possono esperire una incongruenza tra il genere assegnato loro alla nascita e la percezione di sé. L’intensità di questa incongruenza ed il disagio che ne può conseguire, è variabile e si esprime in modo più o meno marcato ed evidente, attraverso il comportamento, l’abbigliamento, gli interessi e le attività.

Chiara Baietto Lara Magnano

16.15 Discussione sui temi trattati

17:00

Conclusione dei lavori e compilazione questionari ECM